L’introduzione di Enrico Ulivieri

19 Ott 2020

Il 15 luglio scorso abbiamo presentato ufficialmente il normativo quadro sottoscritto dalla nostra Associazione al termine di una particolare trattativa.

IL NOSTRO FUTURO IN UN ACCORDO fu l’incipit dell’evento e mai come nel caso di specie da semplice accattivante refrain fu scelta convintamente legata al risultato raggiunto.

In queste pagine lascerò spazio alle risposte ed ai commenti di chi, in questo particolare viaggio, ci ha accompagnato. Mi riferisco in particolare al Presidente di Konsumer Italia, Fabrizio Premuti e all’avvocato Giorgio Grasso dello studio BTG Legal, nostro consulente istituzionale.

Come spesso accade, chi esce dal gregge scatena le ire più dei consanguinei che delle controparti. Queste ultime, infatti, sono solitamente più attente, osservano e si preoccupano che il gregge continui a non capire e discuta al suo interno.

Troverete le risposte a quasi tutte le domande che sono giunte alla nostra segreteria. Ribadiamo unicamente alcuni semplici, ma importanti, concetti che probabilmente sono sfuggiti e che in estrema sintesi rappresentano la filosofia che così fortemente abbiamo voluto dare a questo accordo di relazione Compagnia/Agenti. Dall’ottobre 2018, ricordiamo che il principio della fiducia che il consumatore/cliente concede a chi ne raccoglie le informazioni (volgarmente chiamato dato) e che de facto ne viene automaticamente nominato titolare autonomo, è ciò che .

Lasciamo ai massimi esperti da tastiera il rumore di fondo, noi nel frattempo andiamo avanti confrontandoci con il garante della privacy, i nostri consulenti e federprivacy, come da nostra abitudine.

A proposito di gregge: siamo orgogliosi di essere riusciti, per la prima volta nella storia, ad unificare le rappresentanze sindacali, che al confronto con la nostra associazione hanno entrambe preferito la ribalta mediatica. Strano modo di dare sostegno o aiuto a colleghi che nella loro semplicità si confrontano con gli uffici legali delle multinazionali! Non ci pare di aver notato simili atteggiamenti anche da parte dell’associazione che rappresenta le nostre controparti. Queste, probabilmente, hanno meglio inteso il detto: “ i panni sporchi si lavano in casa”.

Avremmo gradito essere aiutati e non gettati, senza previo confronto, al pubblico ludibrio.

Ora lascio la parola a chi ci ha affiancato in questa particolare trattativa non prima, però, di ringraziare i tanti Colleghi che ci hanno dichiarato la loro soddisfazione e a coloro che hanno chiesto chiarimenti alla loro associazione senza cercare aiuti e sponde trasversali. Un grazie anche a chi  ha scelto sedi diverse da quelle istituzionali per regalarci una notorietà – per altro immeritata – mentre eravamo impegnati nell’importante trattativa per il rinnovo dell’Integrativo GAZ 2021-2023.

Buona lettura e a presto rivederci!